Ripassare la propria vita и maniera sottoporsi a una lunga seduta di psicologia
E’ governo cosм addirittura in lei? «Sм, riaffiorano dolori giacche pensiamo di aver eliminato. E invece sono intimamente. Il coraggio, la ingegno tengono insieme interiormente. In certi casi mi sono conveniente attaccare per mezzo di il magone. Lasciavo durante un po’ la annotazione e ulteriormente, dopo aver riassorbito la colpo, riprendevo per scrivere».
Tanta pena nella sua vitalita? «Non mi vergogno a dire che sono gremito di ferite. Ma dato ho smaliziato anche momenti meravigliosi. E’ cosicche i ricordi belli non tornano e quelli brutti ti fanno trattenersi dolore. Il tormento sta lм acquattato e in quale momento hai un minuto di fragilita, eccolo riaffacciarsi. Penso a dal momento che ho perso i miei genitori, i pilastri della vitalita affinche non si possono mutare, oppure alla fine di mia sorella».
Io lo so e voglio farlo conoscenza addirittura al pubblico»
Un tormento violento, intenso, che pensava sopмto? «Il antecedente abile tormento attraverso affezione. Avevo vent’anni ( legittimazione di singolo dei suoi brani piщ famosi, giacche vinse “Canzonissima”, nonchй la canto affinche lo in persona apice ama di piщ, perchй и cucita contro di lui, ndr ). Una patimento imponente. Scappai da Roma pensando di fuggire dal tormento. Andai a Parigi. Pensai: lм alternanza vita, ricomincio da estremita. E invece no. Il compagnia evo verso Parigi, la memoria e il animo erano lа, verso Roma, mediante il mio dolore».
Genitrice e papа? «Mamma epoca una donna di servizio forte, pragmatica perche attraverso me voleva un lavoro stabile, e ciascuno stipendio fisso per morte mese. A causa di lei il angolo era soltanto un passione. Papа anzi и ceto il mio primo ammiratore. Lui Diceva: “Gianni addа cantа”. Mentre ho ottenuto le mie prime 200mila lire le ha prese durante lato ed и pressappoco svenuto».
Nel elenco racconta che attualmente al giorno d’oggi il Natale non riesce verso viverlo utilita. Troppi ricordi tristi le affollano la pensiero «Da marmocchio non ho no ricevuto un regalo, mai avuta nemmeno una dolciume. Dovevamo imporre i soldi con sottoscrizione allo zio verso il convito di nascita. E certe sensazioni non te le scrolli mai di dosso».
Alle spalle tanta povertа, dunque i soldi non sono piщ un pensiero. Modo vive il ricchezza? «Mi interessa parzialmente. I soldi hanno coscienza solitario qualora possono spalleggiare qualcuno. Ho sistemato i familiari, specifico agevolazione ad amici mediante difficoltа».
come tutti quanti noi in quanto facciamo arena. Il proprio espressione ha calcolato assai conclusione nella sua carriera.. .«Ho una faccia un po’ eduardiana, una lineamenti dura, di un self made boy . Tuttavia i grandi intellettuali avvertivano perche posteriore questa aspetto dura, c’era un abile affetto per l’arte, c’era slancio, cordialita. Capivano perche avevo una popolare volontа di riuscire, rubando sprazzi verso tutti gli artisti. L’artista dev’essere un malvivente, deve agguantare alcune cose da tutti».
«Giorgio Strehler ce l’ho dentro. La mia anima и rimasta per mezzo di lui»: un laccio fortissimo in mezzo a lei e il coordinatore. «Sм, un legame in quanto non si и niente affatto spezzato. Ora oggigiorno dal momento che metto circa singolo vista, risento la sua tono serio: “Questo fa ripugnanza, cambialo”. E ha motivo, che allora..»
Bolognini ha preferito lei verso Metello «perchй ha una faccia da proletario»; Anna Magnani adorava il proprio https://datingmentor.org/it/alua-review/ aspetto; per Patroni Griffi bastт incrociare il conveniente occhiata per volerla insensatamente a anfiteatro; Strehler diceva: «dietro la faccia da esperto fidanzato che canta “Rose rosse” ancora tu sei un ragazzo di pu
Lei и un canzonettista amatissimo, il proprio «Perdere l’amore» (vincitore per Sanremo ‘88) и un credenza, le sue esibizione televisive hanno popolare accaduto, ciononostante la sua esaltazione resta il spettacolo. Fra le pagine и toccabile l’adorazione verso il palco, il tendaggio. Sembrano la sua residenza, la sua stessa cintura. Perchй? «Perchй Napoli и nu’ palco verso aria apert’ , e corrente mi и rimasto intimamente, nel ricco e nel colpa. Mezzo diceva il abile Pino Daniele, verso Napoli c’и “il popolazione affinche cammina vicino ‘o muro“. Io, a domicilio mia, ho messo il parquet, perchй devo sentire le tavole di mazza vicino i piedi».